Idee, esperienze, valori a favore dei sordi

Fondazione Golinelli e Fondazione Gualandi insieme per il " Giardino delle Imprese"

Un’occasione di crescita reciproca attraverso l’incontro di più realtà sociali.

La Fondazione Gualandi a favore dei sordi sta partecipando alla Summer school 2019 “Giardino delle imprese” della Fondazione Golinelli, rivolta ad adolescenti di tutta Italia e si svolgerà da luglio a settembre 2019 nella sede delle Serre dei Giardini Margherita.

https://www.fondazionegolinelli.it/it/area-impresa/giardino-imprese 

I giovani partecipanti a questa esperienza sono chiamati ad affrontare una sfida: realizzare un progetto di impresa innovativo ed originale.

All’interno degli obiettivi della challenge proposta quest’anno, c’è l’indicazione di tener presente i bisogni e le caratteristiche di fasce di popolazione fragile o vulnerabile, al fine di progettare in ottica accessibile. A questo scopo, sono state coinvolte le associazioni del territorio, CDH, Istituto Cavazza e Fondazione Gualandi, che si stanno occupando da tempo, insieme al Comune di Bologna, dell’accessibilità dei disabili ai luoghi di cultura e che svolgeranno il ruolo di tutor scientifici.

La Fondazione Gualandi, per offrire una maggiore comprensione e conoscenza della sordità e delle persone sorde, ha voluto coinvolgere gli amici sordi, la Fiadda e l’Ens di Bologna in uno degli incontri previsti con i ragazzi. Giovedì 11 luglio, dieci persone sorde, segnanti e oralisti, hanno accettato di farsi intervistare dai partecipanti sui loro bisogni e difficoltà nell’accesso alla cultura e alle attività del tempo libero. L’incontro è stato agevolato dalla presenza di un’interprete di LIS che gentilmente l’Ens ha potuto mettere a disposizione. Si è realizzata così un’occasione di crescita e scambio comune che ha lasciato soddisfatti tutti i presenti facendo emergere, come prevedibile, molto di più di ciò che si cercava. Ne sono nate conversazioni interessanti in cui si sono superati stereotipi e conoscenze sbagliate rispetto alla sordità, e i ragazzi hanno avuto la possibilità di avvicinarsi ai sordi come persone e non come disabili, cogliendo la ricchezza che ogni persona può dare in un incontro diretto e senza pregiudizi.

golinelli.jpg golinelli1