Helen Oxenbury, mostra alla Fondazione Gualandi
Il 27 marzo alla Fondazione Gualandi una mostra di immagini senza tempo che parlano di infanzia e poesia
Immagini senza tempo e poesia si incontrano a Bologna in occasione della mostra che omaggia la pluripremiata illustratrice inglese Helen Oxenbury.
Osservatrice attenta e delicata dell’infanzia, la Oxenbury racconta da sempre il mondo dei più piccoli, catturato in momenti fatti di semplicità, quotidianità, tenerezza.
Il percorso espositivo, intrecciando immagini proiettate e parole, permette di compiere un viaggio suggestivo nell’universo dell’artista, molto apprezzata anche dal pubblico adulto per la straordinaria capacità di raccontare lo spirito dei bambini, cogliendone la spontaneità e l’essenzialità.
Attraverso personaggi e stati d’animo tratteggiati con efficacia ed espressività, la mostra esplora con raffinatezza molti temi cari all’infanzia, proponendo una riflessione più ampia sul gioco e sulla fantasia.
Il progetto, curato dalla Fondazione Gualandi a favore dei sordi in collaborazione con Giannino Stoppani Cooperativa Culturale, rientra nel ricchissimo cartellone di eventi proposti nell’ambito del Bologna Children's Book Fair.
Le illustrazioni proiettate sono tratte da questi libri:
- We’re giung on a bear hunt di Michael Rosen (1989, illustrato da Helen Oxenbury);
- Tickle, Tickle (1987)
- Clap Hands (1987)
- All fall down (1987)
- Ten little figers and ten little toes di Men Fox (illustrato da Helen Oxenbury, 2008)
Quando? Martedì 27 marzo ore 14-18
Dove? Fondazione Gualandi a favore dei sordi, via Nosadella 51/a, Bologna
Appuntamenti e laboratori per scuole e famiglie
La mostra è aperta ai partecipanti dei laboratori fino al 31 maggio. È previsto, inoltre, un laboratorio per le famiglie giovedì 29 marzo (ore 10:30) e laboratori per le classi su prenotazione nei mesi di aprile e maggio, il martedì e il giovedì dalle ore 14 alle 16 (prenotazioni e info al numero 051 6446656).